mercoledì 12 agosto 2009

Gli acquerelli di Casimiro Piccolo



Fonte: Fondazione Piccolo



Fonte: Galleria Elle Arte

Pittore e studioso, nato a Palermo il 26 maggio 1894 e morto a Capo d'Orlando (Messina) il 4 dicembre 1970.

Figlio del barone Giuseppe Piccolo di Calanovella e di Teresa Tasca Filangeri di Cutò, era fratello del poeta Lucio e cugino dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Trascorse una vita brillante, tra l'aristocrazia siciliana e italiana, nella sua villa di via Libertà a Palermo che, insieme alla madre e ai fratelli, lasciò all'inizio degli anni ‘30 per ritirarsi a Capo d'Orlando, dopo che il padre aveva abbandonato la famiglia.

Appassionato di magia e di metafisica, si diede agli studi esoterici e fu un fotografo e un pittore dal notevole talento visionario.

Dette vita, in acquerelli di minuziosa suggestione, ad un mondo di ninfe, di gnomi, di elfi, di streghe, di cui fu popolata intensamente la sua immaginazione.

Nel 1972, insieme alla sorella Agata Giovanna studiosa di botanica e di scienze agrarie (1891 - 1974), decise di trasformare in fondazione la villa di contrada Vina a Capo d'Orlando e di farne un museo, inaugurato nel 1978 dopo la morte dei tre fratelli.


Articoli su Casimiro Piccolo da il dito.it, periodico online catanese.



Gli acqurelli di Casimiro Piccolo





Nessun commento:

Posta un commento